Spagnolo di origine, ma probabilmente nato a Roma, Damaso divenne Papa nel 366, dopo la pace costantiniana. Si adoperò affinché la catacombe non cadessero in rovina e non fosse perduta la memoria dei martiri. Man mano che ne rintracciava le tombe, le ornava di poetiche epigrafi di sua composizione.
Ma non fu solo archeologo e letterato.
Agì con fermezza di fronte al rappresentante del potere civile, l’imperatore, e commissionò a san Girolamo la traduzione in latino della Bibbia.
Morì nel 384.
(Papa dal 01/10/366 al 11/12/384)
Patronato: Archeologi
Martirologio Romano: San Damaso I, papa, che, nelle difficoltà dei suoi tempi, convocò molti sinodi per difendere la fede nicena contro gli scismi e le eresie, incaricò san Girolamo di tradurre in latino i libri sacri e onorò i sepolcri dei martiri adornandoli di versi.
Fonte: santiebeati.it