Ippona 430 d.C. Da mesi la citta’ e’ assediata dai Vandali. Agostino – ormai settantenne – ha la possibilita’ di lasciare Ippona su di una nave mandata a prenderlo dal Papa.
Eppure, nonostante le pressioni della sua nipote Lucilla, decide di restare accanto ai suoi concittadini. Agostino si reca dal consiglio dei cittadini per invocare una mediazione con i Vandali, ma Valerio – tribuno imperiale – si dimostra suo fiero oppositore: Roma non si pieghera’ mai dinanzi ai barbari. In quel mentre fa il suo ingresso in citta’ un gruppo di soldati romani che e’ riuscito a forzare il blocco nemico.
Il loro arrivo da’ nuova fiducia alla popolazione. Non solo, il giovane capitano del drappello – Giovino – si dimostra immediatamente ostile ad Agostino, accusandolo della morte di suo padre, il tribuno Marcellino…