Mentre del suo predecessore Clemente conosciamo la celebre lettera ai cristiani di Corinto, di Evaristo nulla è giunto.
Tutto ciò che si sa è nel Liber Pontificalis e negli scritti di Ireneo ed Eusebio: sembra sia stato un greco di Antiochia nato a Betlemme e divenuto il quarto o forse il quinto successore di Pietro intorno all’anno 100.
Governò per 9 anni. Leggendarie sono considerate la notizie che sia morto martire, che sia sepolto presso San Pietro e che abbia suddiviso Roma in 25 parrocchie e istituito 7 diaconi per assisterlo nella liturgia, come testimoni della sua ortodossia e come «stenografi» delle sue prediche. I resoconti, in ogni caso, non ci sono giunti.
Etimologia: Evaristo = colui che è gradito
Emblema: Palma
Martirologio Romano: A Roma, sant’Evaristo, papa, che resse la Chiesa di Roma per quarto dopo il beato Pietro, sotto l’imperatore Traiano.
Fonte: santiebeati.it