Copatrono – con santa Rosalia – della diocesi di Palermo, Benedetto Manassari nacque a San Fratello (Messina) nel 1526 da genitori discendenti di schiavi africani.
A 21 anni entrò in una comunità eremitica e visse sul Monte Pellegrino. Quando Pio IV sciolse la comunità, passò ai Frati minori.
Visse 24 anni nel convento di Santa Maria di Gesù a Palermo come cuoco, superiore, maestro dei novizi, infine ancora cuoco.
Morto nel 1589 è santo dal 1807. (Avvenire)
Etimologia: Benedetto = che augura il bene, dal latino
Martirologio Romano: A Palermo, san Benedetto Massarari, detto il Moro per il colore della sua pelle, che fu dapprima eremita e, divenuto poi religioso nell’Ordine dei Frati Minori, si mostrò umile in tutto e sempre pieno di fede nella divina Provvidenza.
Fonte: Santiebeati.it